Oggi, 4 aprile, Robert Downey Jr. compie 55 anni. Un traguardo che supera il mezzo secolo per un attore che ha letteralmente segnato con la sua opera gli anni zero. Proprio Robert Downey ha dato l'abbrivio al fenomeno dei cinecomics conferendo, a quelli che erano da sempre vissuti come prodotti d'intrattenimento ingenui e molto semplici, una serie di differenti sfumature di maturità che hanno davvero gettato le basi per il grande successo del Marvel Cinematic Universe.
Il segreto del successo? Il suo carisma. Straripante, incontenibile, soverchiante, immediato e senza compromessi: l'ego charmant di Robert Downey Jr. è una stella accesa intorno a cui tutto ruota sempre e comunque.
Che sia il multimilionario filantropo e playboy Tony Stark, che sia l'imprevedibile e brillante Sharlock Holmes, Downey Jr. porta sullo schermo sostanzialmente se stesso tanto che pare difficile capire dove finisca il personaggio e dove inizi l'uomo, dove la celluloide e dove la vita vera.
Anche perché la sua vita sembra essere stata scritta da uno sceneggiatore a partire dal suo rise and fall con lieto fine annesso: da giovane talento a impresentabile fino a ritornare a stella di prima grandezza.
Per festeggiare i 55esimo compleanno di Robert Donwey Jr. abbiamo deciso di raccontare la sua carriera in 5 film iconici
Al di là di tutti i limiti
LESS THAN ZERO, Jami Gertz, Robert Downey, Jr., Andrew McCarthy, 1987, TM and Copyright (c) 20th Cen
©20thCentFox/Courtesy Everett CollectionMeno famoso di La donna esplosiva di John Hughes, Al di là di tutti i limiti è per noi il film che veramente segna l'esordio di Robert Downey Jr. e della sua capacità di portare sullo schermo l'indolenza dell'eccesso. Il film, tratto Less Than Zero di Bret Easton Ellis, varrà a Robert Downey Jr. l'apertura delle porte del cinema di prima fascia (e sarà anche l'esordio di un giovanissimo Brad Pitt).
Charlot
CHAPLIN, Robert Downey, Jr., 1992
©TriStar Pictures/Courtesy Everett CollectionIl film della prima consacrazione: Robert Donwey Jr. nel 1992 applica la teoria dell'immersione totale per portare sullo schermo la figura di Charlie Chaplin. Studia movenze, stile della parlata, modifica il suo fisico, si annulla nella figura storica. Oggi avrebbe in tasca un Oscar come miglior attore, ma all'epoca, oltre a una manciata di nomination, vinse "solo" un BAFTA.
A Scanner Darkly
A SCANNER DARKLY, Robert Downey Jr., 2006, ©Warner Independent/Everett Collection
©Warner Bros/Courtesy Everett CollectionIl film del ritorno dopo la lunga pausa come impresentabile da Hollywood. Il sogno lucido tratto dalle pagine di Phillip K. Dick riporta sulla scena, seppur come comprimario, Robert Downey Jr. in quello che rimane una piccola perla nascosta con un cast di primissimo livello (e di attori "dimenticati").
Tropic Thunder
TROPIC THUNDER, Robert Downey Jr., 2008, © DreamWorks/courtesy Everett Collection
©DreamWorks/Courtesy Everett CollectionIl primo passo verso la consacrazione definitiva. Robert Downey torna alla commedia, suo primo grande amore e lo fa con gli amici del Brat Pack con Ben Stiller e Jack Black. Opera dal gusto comico straordinario, rimane uno dei capisaldi della commedia anni duemila
The Avengers
THE AVENGERS, Robert Downey Jr. (as Tony Stark), 2012, ©Walt Disney Studios Motion Pictures/courtesy
©Walt Disney Co./Courtesy Everett CollectionPiù di Iron Man, The Avengers, il primo della saga, ha dentro di sé il colore di una galassia nascente, l'incipit di qualcosa di grandioso. Al suo interno Robert Downey Jr. gioca il ruolo di veterano, campione, allenatore, maestro e mentore. Imperdibile anche se non si amano i cinecomics.